Il mio primo freenas

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sereupin

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Nov 26, 2015
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Ciao a tutti... prima di rompere le scatole mi sono preso del tempo e ho fatto piu' di una installazione e letto in lungo e in largo..
ora vorrei provare "passo per passo" a mettere in funzione quello che poi diventi a tutti gli effetti un nas casalingo dove poter salvare tutti i dati che ho attualmente nei miei pc (2 fissi, 2 portatili)..e non avere piu paura di perdere tutto se un disco mi lascia..


Attualmente ho 2 chiavi usb, una da 2gb e l'altra da 4gb;
una la vorrei tenere per avere una copia esatta della prima, in caso si guastasse l'altra e non rischiare di non poter piu' avviare freenas e non poter piu accedere ai dati/hd del nas.. e questo passo vorrei cercare di capire come farlo nella pratica..

Il pc che ho usato è di recupero, ma credo sia molto buono per la causa:

- asus p5q
- 8gb di ram
- cpu intel e8400
- scheda lan ausiliaria
- ati x1650 pro (che una volta avviato il nas e reso "stabile", potrei togliere per usare meno corrente)

Per l'archiviazione posseggo volendo molti dischi da 500gb, ma avrei il problema di occupare tante porte sata e non avere molto spazio finale.. e poi ho 2 dischi da 5tb seagate nuovi, ancora non utilizzati. L'idea potrebbe essere di fare un semplice raid in mirror, avendo alla fine 5tb di spazio, lasciando stare magari i vari dischi da 500gb.. che ne pensate?


Ora nel pc in questiono ho già un freenas 9.3 che ho da fine 2015.. non lo sto usando per salvare ma per fare prove e vedere come funzionavano i vari menu prendendo famigliarità.. le lacune restano molte...


Gli errori o avvisi che leggo nella console non mi rassicurano a tal punto da salvarci ancora i miei dati.. ecco perchè vi chiedo una mano, se possibile, nel metter in piedi finalmente il mio nas, e una volta ocnfigurato giusto, e sicuro che è "stabile" , iniziare a trasferirci tutti i miei dati...


Le premesse non sono delle migliori, perchè ieri, ho voluto aggiornare alla versione 9.10 stable.. mi ha scaricato un bel po di files, e poi ha installato per lungo tempo.. al riavvio, mi era diventato impossibile accedere via GUI.. un errore sul certificato mi impediva di loggarmi.. ho provato per 2 volte ma niente.. alla fine da sistema --> boot ho cancellato il file della versione che non voleva sapere di partire bene.. per cancellare tale file è stato necessario prima rinominarlo..


Detto questo, mi consigliate di usare la versione 9.3 o la versione 9.10 ?

Reinstallo tutto da capo oppure parto dalla "initial-install" del 25 novembre e poi riparto da zero impostazione per impostazione ?

Grazie mille per l'aiuto!! :)
 

sereupin

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Nov 26, 2015
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Per favore, dai, non vi affannate così in tanti a scrivere

...e questo sarebbe un Forum?
 

mario000

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Jul 25, 2011
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Personalmente avevo già visto il tuo post, ma non ho risposto, perchè secondo me non sai neanche tu cosa vorresti fare, io posso dirti cosa farei io:

Primo le chiavette usb devono essere minimo da 4GB (meglio se da 8), e uguali tra di loro, io le identificavo con delle etichette diverse (tipo usb1/usb2).
Utilizzare hardware di recupero, va benissimo, ma non regge minimamente il confronto con hardware consigliato , tipo le ram sono ECC? La scheda madre in che condizioni è? Non è detto che valga la pena tenerla, se non ha ad esempio una scheda video integrata, quello che risparmi, lo spendi in consumo, visto la scheda video praticamente inutile, ecc ecc
Per i dischi, ovviamente più spazio hai è meglio è, io metterei i due dischi da 5tb (sono adatti all'utilizzo su nas, vedi i WD red) in mirroring e uno, o al massimo due dischi da 500gb per gestire download e backup dei dati "più sensibili".
Per la versione conviene sicuramente sempre la più aggiornata, se reinstallare da capo o meno, dipende dal tuo sistema, parlavi di allert, che tipo di allert? Hai dati già all'interno del nas? Di norma io sono sempre se devi fare un nas "nuovo", parti da zero, per gestire come si deve anche gli account e tutto il resto......
Spero di esserti stato di aiuto.
 

sereupin

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Nov 26, 2015
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Personalmente avevo già visto il tuo post, ma non ho risposto, perchè secondo me non sai neanche tu cosa vorresti fare, io posso dirti cosa farei io:

Primo le chiavette usb devono essere minimo da 4GB (meglio se da 8), e uguali tra di loro, io le identificavo con delle etichette diverse (tipo usb1/usb2).
Utilizzare hardware di recupero, va benissimo, ma non regge minimamente il confronto con hardware consigliato , tipo le ram sono ECC? La scheda madre in che condizioni è? Non è detto che valga la pena tenerla, se non ha ad esempio una scheda video integrata, quello che risparmi, lo spendi in consumo, visto la scheda video praticamente inutile, ecc ecc
Per i dischi, ovviamente più spazio hai è meglio è, io metterei i due dischi da 5tb (sono adatti all'utilizzo su nas, vedi i WD red) in mirroring e uno, o al massimo due dischi da 500gb per gestire download e backup dei dati "più sensibili".
Per la versione conviene sicuramente sempre la più aggiornata, se reinstallare da capo o meno, dipende dal tuo sistema, parlavi di allert, che tipo di allert? Hai dati già all'interno del nas? Di norma io sono sempre se devi fare un nas "nuovo", parti da zero, per gestire come si deve anche gli account e tutto il resto......
Spero di esserti stato di aiuto.

Parto dall'inizio: in che senso non so neanche io cosa vorrei fare? Vorrei fare un NAS casalingo, cioè un dispositivo con hardware di recupero ove possibile, che serva a salvare e tenere al sicuro dalla rottura dei dischi i miei dati, che non sono segreti industriali, ne database aziendali dove una virgola sbagliata mi comporterebbe un potenziale problema. In altre parole, foto, musica, film, archivi di vario genere accumulati in anni di pc che vorrei tenere "al sicuro".. non da una alluvione, ma almeno da un banale guasto fisico ad uno degli hard disk che attualmente ho nel pc.

USB: Detto questo, vediamo il discorso chiavi USB: avevo già letto cio' che consigli.. ma la domanda è: è davvero necessario averle entrambi dello stesso taglio e di 4/8gb? a che serve tutto quello spazio in realtà? Quali sarebbero cioè i problemi ad usare le 2 chiavi che attualmente già posseggo ?

Hardware di recupero: ovviamente l'hardware consigliato è sempre la soluzione piu' auspicabile, ma che me ne faccio di spendere soldi per avere delle ram ECC, per un banale mirroring di dati casalinghi (che ho elencato sopra) ? A me sembra un gran "di piu'", e oserei dire uno spreco di risorse per quello che deve poi servire il nas... non mi serve un datacenter ma un mirroring casalingo su 2 hd..
La scheda madre funziona.. non so quali altre diagnosi vi si possano fare ; La scheda video integrata non c'è e non serve neanche dato che la scheda video dedicata servirà solo in fase di installazione, una volta che il sistema è stabile e parte, la scollego appunto per risparmiare energia.
I dischi che ho sono dei banali seagate da 5tb.. i red costano troppo per quello che vorrei fare, che ripeto non è nulla di vitale.. si rompesse anche uno di questi dischi, non costerà come un red..

Riguardo al partire da capo sono daccordissimo, e infatti quando sono partito misi la versione piu recente che c'era in quel momento.. il punto è che cmq se ad ogni aggiornamento rischio che il sistema non riparta, non mi ispira molta affidabilità...
Quindi, ecco perchè ho scritto qui.. vorrei partire e configurare a dovere, ove possibile poi, addattando alle mie esigenze che non sono di una rete di 1000 clients o 20 hd..
 

mrbenza

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Sep 26, 2013
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Le chiavi usb devono essere NECESSARIAMANTE dello stesso taglio se vuoi fare un sistema di boot in mirroring (sec me nel tuo caso inutile).
Cmq:
reinstalla tutto con la versione 9.3 (molto piu stabile).
metti i 2 HD da 5tb in mirror come backup principale, i 2 hd da 500gb in raid per le jails (BT e plex ad esempio), imposti permessi sui vari dataset, condivisioni, etc e sei a posto
 

sereupin

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Nov 26, 2015
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Le chiavi usb devono essere NECESSARIAMANTE dello stesso taglio se vuoi fare un sistema di boot in mirroring (sec me nel tuo caso inutile).
Cmq:
reinstalla tutto con la versione 9.3 (molto piu stabile).
metti i 2 HD da 5tb in mirror come backup principale, i 2 hd da 500gb in raid per le jails (BT e plex ad esempio), imposti permessi sui vari dataset, condivisioni, etc e sei a posto

perdona la mia ignoranza, ma per quale motivo le chiavi usb devono necessariamente avere la stessa capacità?
Per "sistema di boot in mirroring" che cosa si intende? Il mio "cruccio" a riguardo sarebbe solo questo: ottimo non sprecare un hd dedicato per il sistema operativo di freenas, e quindi appunto, ben venga poter usare una chiave usb per questo scopo, molto economica e funzionale.. a questo punto ho pero pensato al fatidico " se poi si rompe?" e quindi mi sono immaginato che la chiave usb dove ho freenas (che mi permette di far partire il nas, e vedere tutti i dischi con relativi settaggi) si guasti: se io ho una copia esatta della chiave usb, e mettiamo che un bel giorno la chiavetta si guasta e non viene piu riconosciuta, io ne ho una identica, la inserisco in una delle porte usb della scheda madre e freenas mi si avvierà come non fosse successo nulla...a quel punto mi compro un'altra chiave usb e mi ricreo una copia dell'altra pennetta usb...

tu invece intendi una configurazione tale per cui ci sono 2 chiavi identiche, dove una copia in tempo reale e sempre l'altra, quindi che devono essere sempre collegate assieme?
 

mrbenza

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Sep 26, 2013
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Prima di tutto c'è da leggere una bella documentazione (in inglese) QUA in powerpoint ( ci sono delle animazioni) e QUA in pdf via google.

mirroring = uno uguale all'altro
praticamente il nas boota dalla prima chiavetta usb,la seconda e' una copia ESATTA alla prima, che si aggiorna automaticamente.
Esempio:
usb N1 si guasta, il nas fa il boot dalla chiavetta N2 senza problemi.
cambi usb difettosa e lui automaticamente si fa la copia esatta.

Queste viene usato in ambienti dove il nas DEVE accendersi e funzionare sempre, ogni giorno, ogni mattina.

In ambienti home (il nostro) questo problema non dovrebbe porsi.. se si guasta la chiavetta la ordino.. e poi la cambio.. pace se per qlc giorno non lo accendo.. (sec me).
Detto ciò il consiglio è:
a prescindere di come vuoi mettere le usb..
una volta configurato TUTTO il nas come vuoi, fai SEMPRE, ripeto SEMPRE il salvataggio delle impostazioni e caricale in un posto sicuro.
Nel caso si guastasse l' usb, la compri nuova (in questo caso le dimensioni non contano), carichi l'immagine sopra, fai accendere il nas e poi carichi le impostazioni precedentemente salvate.
Dopo il reboot tutto sarà uguale a prima..


LEGGERE attentamente la guida ufficiale 9.3 e 9.10
 

Jacopx

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Feb 19, 2016
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Le chiavi non devono essere necessariamente uguali, è caldamente consigliato! L'importante è che abbiano la stessa dimensione, i GB consigliati sono 16 per star tranquilli, minimo minimo 8.
Poi si possono configurare script per l'upload delle configurazioni direttamente su servizi di cloud, salvataggio di .db automatici, ecc... ci sono parecchie cose fattibili!
 

sereupin

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Nov 26, 2015
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ciao! sono riandato a rileggermi le guide consigliate e ovviamente mi tengo sempre davanti quella ufficiale http://doc.freenas.org/9.10 (ho provato la 9.10 perchè ho letto che ora è "stable" ma sopratutto per provare)

detto questo, ho trovato utile questa guida https://forums.freenas.org/index.php?threads/freenas-9-1-setup-guide.14774/ che per altro avevo già seguito tempo fa, essenziale pero' aiuta uno come me che parte quasi da zero a non perdersi nelle 12 mila voci dei menu e opzioni varie..

E' sempre un test, per ora ho messo per provare le 2 chiavi che avevo 2gb + 4gb e ho visto che quella da 4gb "perde" i 2gb e si allinea a quella piu' piccola quindi.. di spazio libero c'e' n'e' --> Dimensione: 1.9 GiB --> Usato: 491.4 MiB (25%)


Andando per gradi, ho provato a fare così per ora, ditemi che vi sembra un cavolata o puo' andar bene:

- Ho creato un Volume1 e al suo interno ho creato 3 "sottovolumi" chiamati Backup, Privato, Pubblico

Già qui ho dei dubbi su come settare il menu permessi sul Volume1 e gli altri "a cascata".. non ho ben capito la logica .. ad esempio, il permission type è meglio lasciare "Unix" oppure meglio impostare "Windows" ? che mi cambierà nella pratica? stesso discorso su quale utente e gruppo proprietario utilizzare e relative spunte dei permessi su owner, group e other (cosa si intende per other?)


In altre parole, una volta appena installato freenas, voi procedete col wizard oppure seguite 5/10 passi "obbligati" che fate sempre per settarvi il server sullo stile di quanto fatto in questa guida https://forums.freenas.org/index.php?threads/freenas-9-1-setup-guide.14774/ ?


Nel mio caso, per esempio, che vorrei usare principalmente il NAS per farmi il backup di tutti i dati che ho nei pc di casa (2 portatili, 1 pc "fisso", foto telefoni e ovviamente poter accedere a tali risorse come avere una risorsa di rete sempre disponibile dove andare a salvare o attingere i dati.. sono io e la mia compagna, quindi in linea di massima non servirebbero mille utenze ma immaginavo io, un generico "user" per la ragazza ed eventuali ospiti o persone che un domani potranno accedere solo alla cartella "Pubblico", un "admin" che usero' io, e il "root" in caso di dover fare grandi modifiche al sistema..

se avete suggerimenti, sono i benvenuti :)


Intanto grazie mille!



 

maffo

Dabbler
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Jan 28, 2016
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Selezionare Windows o Unix come permission type indica quale tipologia di permessi verrá associata agli oggetti nel file system: ACLs per Windows e permessi standard per UNIX.
Se il tuo scopo é utilizzare il tutto con client Windows, allora ti consiglio di impostare il permission type dei tuoi volumi a Windows.
Per quando riguarda utente e gruppo proprietario, quello fa riferimento all'utente UNIX (ed al gruppo) che sono i proprietari del file system, i permessi vengono poi impostati a livello di user owner, group owner, e chiunque altro (leggi qua per una descrizione piú dettagliata).
Siccome FreeNAS e' comunque un sistema UNIX, ti serve mantenere i permessi in stile UNIX per permettere a FreeNAS stesso (ed ai suoi utenti locali) di accedere ai files. I permessi in stile Windows verranno interpretati solo dai tuoi clients.
 
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