Freenas dopo aggiornamento zfs pool vuoto!

[proto]

Proverei anche questa coppia:
TestDisk e PhotoRec. Mi sembra supportino ZFS.

https://forum.cgsecurity.org/phpBB3/viewtopic.php?f=7&t=6800&p=22135&hilit=zfs#p22135

Però bisognerebbe operare su uno snapshot o un dump, non sul pool online... :- /

 

[Sandonanet s.n.c.]

Grazie ragazzi! ... Vi tengo aggiornati!

 

[proto]

Test al VOLO.

PhotoRec funziona con ZFS. Ho provato adesso, giusto per capire se puo' essere utile.

Test case per riprodurre il problema:
1. creo un pool e ci metto iocage jail.
2. creo un dataset FOTO sotto iocage
3. distruggo il ds iocage con il comando iocage clean -a

Al punto 3 ovviamente viene distrutto tutto quanto c'è sotto il ds iocage

Test di recupero:
1. non tocco nulla a livello di pool, non scrivo dati, non faccio nulla di nulla
2. esporto e disconnetto il pool (da webui)
3. creo un dump del disco fisico *** su altro disco o direttamente via ssh
4. dall'immagine di dump sul client esterno eseguo:

a. photorec dump.img​

b. seleziono il disco --> Proceed​

c. seleziono la partizione marcata Unknown (qui c'è il supporto per ZFS) -->​

d. search --> other​

e. seleziono una directory di output per salvare i files recuperati​

​

Code:

PhotoRec 7.1, Data Recovery Utility, July 2019
Christophe GRENIER <grenier@cgsecurity.org>
https://www.cgsecurity.org

Disk ada1.img - 4294 MB / 4096 MiB (RO)
     Partition                  Start        End    Size in sectors
 2 P Unknown                261  23 19   522  41 55    4194136


161 files saved in /Users/ale/TEST_PHOTOREC_ZFS/recup_dir directory.
Recovery completed.

You are welcome to donate to support and encourage further development
https://www.cgsecurity.org/wiki/Donation


[ Quit ]

*** ho fatto su un singolo disco su VM, quindi i risultati potrebbero non essere attendibili.

RISULTATO:
non recupera tutto purtroppo, ma è meglio di niente

 

[glauco]

Wow, sembra molto promettente questo PhotoRec!

 

[proto]

Wow, sembra molto promettente questo PhotoRec!

umm...
recuperato meno del 20% e in un caso di test, bisognerebbe vedere sul caso reale come si comporta.

Con la modalità paranoia brutale (è nelle opzioni!) qualcosa in più riesce a tirare fuori (ho testato successivamente 3 dischi virtuali estratti da un pool zraid1).

Il problema è la qualità di quel 20% recuperato. Molto bassa: la quasi totalità delle immagini e dei pdf è irrecuperabile, metadati partiti, immagini tronche, etc.

Ho provato velocemente anche il tool Klennet, ma non ha tirato fuori nulla. Bisognerebbe vedere cosa ci dice @Sandonanet s.n.c. in merito. Ma sono dell'idea che forse convenga chiedere a chi si occupa di data recovery professionalmente e a che prezzo.

 

[Sandonanet s.n.c.]

Quello che mi dite non mi lascia molte speranze... i dischi che avevo prima su windows server (ntfs) da dove ho rimosso i dati li avevo montati su una zyxel e li configurati a raid, quindi formattati ext4... sto cercando di vedere se riesco a recuperare qualcosa. Il tool Klennet sta ancora girando da ieri, non ha ancora finito. Insomma, mi son fregato da solo.

 

[proto]

Quello che mi dite non mi lascia molte speranze... i dischi che avevo prima su windows server (ntfs) da dove ho rimosso i dati li avevo montati su una zyxel e li configurati a raid, quindi formattati ext4... sto cercando di vedere se riesco a recuperare qualcosa. Il tool Klennet sta ancora girando da ieri, non ha ancora finito. Insomma, mi son fregato da solo.

abbi fede!

 

[Sandonanet s.n.c.]

Il tool Klennet (che è un bel casino), mi dice di aver trovato la cartella foto da 365GB in good condition.... ma non mi fa fare un test di estrazione. Provo a contattare la casa e vediamo che mi dice.
Grazie a tutti.
In god we trust

 

[glauco]

Daje!

 

[volothamp]

Forza e coraggio che sono soldi ben spesi

 

[Sandonanet s.n.c.]

Ciao a tutti, volevo solo condividere con voi la mia esperienza. Ho provato varie utily per recuperare i dati. Fra i vari ho provato UFS Explorer Professional Recovery che permette, con la versione gratuita, di salvare i file fino a 768kb. Incredibilmente se bloccavo la scansione dei dischi a meno del 2% riuscivo ad avere l'albero delle cartelle ed a salvare tutti i file di piccole dimensioni (perchè in versione free). Se lasciavo completare la scansione dei dischi, non trovava assolutamente nulla. Inoltre il programma, nei log, dava svariati errori dell'applicazione.
L'utility Klennet ZFS Recovery, molto meno grafico e molto scarno nei menu, alla fine ha dato risultati ottimali riuscendo a scovare integri circa il 95% dei dati (su 4TB). Spero che la mia esperienza possa servire ad altri.

Per completare la cosa, per tentare il recupero dei dati ho usato un sistema pulito con Windows 10 LTSC. L'utility Klennet consuma quasi zero risorse... logicamente tranne la lettura dai dischi che impegnava quasi al 100% il bus.

Comunque non ho ancora acquistato il software, perchè sono riuscito, con getdataback, a recuperare quasi la totalità dei dati dai dischi del vecchio server Windows e che avevo montato su un nas... per fortuna era stato scritto solo nella parte iniziale dei dischi.

 

[glauco]

Che bella notizia! :D

 

[Sandonanet s.n.c.]

Approfitto per chiederVi un vostro consiglio/opinione.
Visto il casino che ho combinato per colpa della poca conoscenza di Freenas, ora sono molto dubbioso su cosa utilizzare per mettere in piedi un novo nas. Visto la mia specializzazione, sono molto tentato dal tornare al buon Windows Server che non si sbaglia mai (a parte la carenza mia e del sistema nel multimediale), oppure personalizzarmi il tutto su base Ubuntu Server. Sinceramente freenas mi attraeva per la sua gestione dei storage in ZFS (ZFS lo uso con ProxMOX dai clienti) ed avere un ambiente di vitualizzazione dove poter far girare un firewall pf-sense ed un PBX 3cx.

A me sinceramente il nas serve per:
l'archiviazione sicura di foto e video della mia famiglia
Tenere l'archivio di film da poter accedere tramite smb ed utilizzare lo stesso archivio tramite Plex
Avere buona prestazioni in rete per accedere al multimediale
Avere una gestione avanzata dell'alimentazione e poter spegnere i dischi quando inutilizzati, poter accoppiare un ups
Non dover eseguire un backup di tutto se si deve aggiornare il sistema o plugin
Poter esegire backup remoti degli archivi, magari via ftp (ho un server di backup locato in germania dove archivio backup dei clienti)

Per quanto riguarda la virtualizzazione, posso mettere tutto sotto Proxmox.

Che dite?

 

[volothamp]

Approfitto per chiederVi un vostro consiglio/opinione.
Visto il casino che ho combinato per colpa della poca conoscenza di Freenas, ora sono molto dubbioso su cosa utilizzare per mettere in piedi... Che dite?

sono veramente felice che sei riuscito a recuperare i dati.

Il diavolo sta nei dettagli, e la tua esperienza è stata anche tracciata per i posteri alla fine di questo thread

Path to Success for Structuring Datasets in Your Pool

Path to Success for Structuring Datasets in Your Pool So you've got a shiny new FreeNAS server, just begging to have you create a pool and start loading it up. Assuming you've read @jgreco's The path to success for block storage sticky, you've decided on the composition of your pool (RAIDZx vs...

www.ixsystems.com

A parte l’errore logico che ci può stare, magari non avevi ben chiaro come funzionavano le jail, questa esperienza dovrebbe averti insegnato che serve un backup del NAS.
Questo a prescindere se deciderai di mettere Windows Server o Ubuntu o qualsiasi sistema operativo.

ciao

 

[proto]

L'utility Klennet ZFS Recovery, molto meno grafico e molto scarno nei menu, alla fine ha dato risultati ottimali riuscendo a scovare integri circa il 95% dei dati (su 4TB). Spero che la mia esperienza possa servire ad altri.

oh sì!
Grazie mille!

Visto il casino che ho combinato per colpa della poca conoscenza di Freenas, ora sono molto dubbioso su cosa utilizzare per mettere in piedi un novo nas.

Per me: hai fatto già esperienza, in negativo, ma è sempre esperienza su come e cosa fare. Per cui il mio semplicissimo consiglio è questo: rivedi bene il tutto, impara da zero e dagli errori e prova a dare ancora una chance al prodotto. Calcola che nel giro di un paio di anni FreeNAS si evolverà in qualcosa di molto più "compatibile" con le esigenze dell'utente e digeribile probabilmente anche dal meno esperto o che arriva da altre esperienze sistemistiche - tranne Finestre ovviamente! : - )

Altra considerazione per non demordere e passare ad altro: c'è un supporto straordinario sia a livello di forum sia da parte degli sviluppatori. Ho aperto qualche segnalazione per bug e i dev sono stati sempre chiari e disponibili fornendo risposte esaustive. Non è da tutti e spero sia così anche per il futuro.

Sinceramente freenas mi attraeva per la sua gestione dei storage in ZFS (ZFS lo uso con ProxMOX dai clienti) ed avere un ambiente di vitualizzazione dove poter far girare un firewall pf-sense ed un PBX 3cx.

Io non metterei un firewall sul nas se è questo che intendevi. E' possibile, virtualizzarlo su FreeNAS, ma direi che lo scenario potrebbe essere peggiore del risultato in caso di problemi. Userei un firewall da 4 soldi esterno e fisico + un fw eventualmente virtualizzato. VLANs "obbligatorie".

Per il PBX non dovrebbero esserci problemi.

E concordo con @volothamp - backup essenziali!
Nella mia paranoia sto cominciando a pensare al triplo backup! Replica Locale + Replica Remota.